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5G, dalla manifattura al retail: la partita si giocherà sui casi d’uso

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Articolo di Repubblica

Oltre il 70% dei responsabili IT delle aziende americane ha già le idee chiare sulle applicazioni più utili dei nuovi standard di telecomunicazione. Il limite principale continua a essere rappresentato invece dai costi di sviluppo. Tutti i risultati del 5G Business Report di Verizon Business.

Tra i responsabili dei dipartimenti IT dell’ecosistema imprenditoriale americano è ormai ampiamenti diffusa la convinzione che entro i prossimi due anni le reti e i dispositivi di comunicazione 5G creeranno nuove opportunità di crescita e nuove applicazioni per le loro aziende e settori. Ancor più interessante è però notare che la stragrande maggioranza degli stessi responsabili ha già un’idea chiara di quali saranno le applicazioni più utili del 5G, da cui ci si attende anche un sostegno alla ripresa economica dopo l’esperienza della pandemia da Covid 19.

Sono queste le evidenze principali che emergono dal 5G Business Report pubblicato da Verizon Business, la divisione business del colosso statunitense delle telecomunicazioni. Il focus dello studio elaborato in collaborazione con Morning Consult è un focus a stelle e strisce ma i risultati sono comunque degni di interesse anche fuori dagli Usa. Come spesso accade, infatti, le tendenze tecnologiche che nascono e crescono negli Stati Uniti arrivano quasi sempre a lambire i lidi europei. Il dato dei responsabili IT che concordano sulle opportunità di crescita offerte dal 5G (80%) ha dunque una certa rilevanza, innanzitutto perché segnala una crescente maturità della corsa globale alle nuove frontiere delle telecomunicazioni.

Se da un lato oggi i costi iniziali della tecnologia 5G sono considerati come un importante limite per la sua adozione (41%), dall’altro l’incapacità di presentare una concreta applicazione aziendale per il 5G risulta una delle barriere meno preoccupanti (10%). È il segno, spiega il report, della elevata fiducia che i dirigenti aziendali ripongono nel nuovo standard di rete. Allo stato attuale le aziende sono più consapevoli delle potenzialità del 5G rispetto ai consumatori e forse non potrebbe essere altrimenti, visto che saranno loro a guidarne lo sviluppo, almeno nella prima fase. Ciò vale sia verso l’esterno sia verso l’interno. Non a caso, quasi la metà dei responsabili IT intervistati (48%) sostiene che la propria azienda ha già fornito o ha in programma di fornire ai dipendenti entro i prossimi sei mesi uno smartphone o un dispositivo abilitato al 5G.

L’applicazione e l’impatto del 5G saranno comunque diversi da settore a settore. Si pensi ad esempio al settore che ricomprende sport, intrattenimento e media. Nel ripensare l’esperienza dell’evento dal vivo, il 78% degli intervistati sottolinea che sarebbe utile sfruttare il 5G per incorporare realtà aumentata e realtà virtuale. Allo stesso modo, il 66% vede la realizzazione di eventi virtuali dal vivo assimilabili agli eventi in presenza proprio grazie alle realtà artificiali. Tant’è che oltre la metà dei decision-maker IT del settore indica la pianificazione e l’adozione del 5G tra le priorità assolute dei top manager delle proprie aziende. Si pensi anche il settore pubblico, dove si segnalano ampie maggioranze (oltre il 70%) convinte che il 5G aiuterà a monitorare le folle, aumentare la sicurezza e contrastare le emergenze.

Il 5G, sottolinea il report, sarà di fatto una rivoluzione pervasiva. Nel settore manifatturiero garantirà un supporto fondamentale all’automazione dei sistemi, garantendo vantaggi come il monitoraggio in tempo reale della supply chain per facilitare gli inventari e contrastare i furti o le frodi. O ancora, nel retail ci aspetta che la realtà virtuale e la realtà aumentata abilitate dal 5G spalanchino la porta alla possibilità di acquistare da qualunque luogo, offrendo esperienze inedite. Insomma, il 5G sta sembra davvero destinato a un protagonismo di primo nello sviluppo dell’economia digitale dei prossimi anni.

 

 

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