Il 73% delle imprese investirà nel 5G nei prossimi tre anni

Articolo a cura di Shrijan Soni, TelecomTalk

EY è noto per essere uno specialista della trasformazione digitale e continua a condurre studi come questi, mostrando il presente e prevedendo il futuro delle tecnologie

Sono stati rivelati i risultati di uno studio su Reimaging Industry Futures di Ernst and Young, (nota come EY), una società di consulenza aziendale. Lo studio mirava a mostrare la percezione della tecnologia 5G all’interno delle imprese. Lo studio rivela come il Covid-19 acceleri la diffusione e l’interesse per le nuove tecnologie come 5G e IoT . EY è noto per essere uno specialista della trasformazione digitale e continua a condurre studi come questi, mostrando il presente e prevedendo il futuro delle tecnologie.

La maggior parte delle organizzazioni adotta un approccio cauto verso il 5G

I risultati del suo Reimaging Industry Futures Study hanno mostrato che quasi tre quarti delle imprese, che costituiscono circa il 71%, ritengono che la pandemia abbia contribuito ad accelerare i loro piani di trasformazione digitale in corso. Il 52% di queste imprese ha mostrato un maggiore interesse per il 5G e l’Internet of Things (IoT). Solo il 17% delle imprese sta attualmente investendo nel 5G e il 73% prevede di avviare investimenti nel 5G nei prossimi tre anni. Queste statistiche mostrano che la maggior parte delle organizzazioni sta adottando un approccio cauto nei confronti del 5G.

Ulteriori risultati dello studio hanno rivelato che dalla pandemia di Covid-19, il 27% delle organizzazioni dell’Asia-Pacifico ha mostrato un maggiore interesse per il 5G e l’IoT. Questo è relativamente più alto del 13% e del 15% delle imprese che mostrano interesse rispettivamente in America e in Europa. L’Europa è in ritardo in termini di futuro dell’integrazione del 5G nei processi aziendali poiché solo il 70% delle aziende europee ha in programma di portare il 5G nelle proprie attività nel prossimo futuro. D’altra parte, l’80% delle aziende in Asia-Pacifico e il 75% delle aziende nelle Americhe hanno in programma di includere il 5G nei propri processi aziendali nel prossimo futuro.

I fornitori incapaci di fornire soluzioni 5G end-to-end rappresentano un problema

Il leader di EY Global Telecommunications Tom Loozen ha affermato che anche se le organizzazioni comprendono l’importanza del 5G, dell’IoT e di altre tecnologie emergenti, il divario di capacità tra i fornitori rappresenta una preoccupazione fondamentale. Ha aggiunto che gli operatori di telecomunicazioni dovrebbero adottare misure per migliorare la propria esperienza di trasformazione e riconoscere che le aziende desiderano che i fornitori agiscano come partner che forniscono soluzioni end-to-end. Ha consigliato che per abilitare queste soluzioni end-to-end , gli operatori dovrebbero concentrarsi su nuove posizioni dell’ecosistema mentre si concentrano sulle opportunità per la revisione del modello di business che il 5G può consentire.

Traduzione a cura della Redazione 5G-Italia