La cultura organizzativa sta subendo da tempo cambiamenti significativi a causa dello sviluppo tecnologico. Ora più che mai stiamo affrontando nuove sfide nella nostra vita quotidiana. Con l’immediato passaggio al lavoro da casa causato dalla pandemia di COVID-19, dobbiamo adattarci all’uso delle nuove tecnologie e alle esigenze di un Internet più veloce ed efficiente, al fine di semplificare e automatizzare tutto il possibile.
L’uso corretto dei concetti e della terminologia riguardanti l’implementazione della tecnologia 5G, la sostituzione del 4G, o l’esistenza del 6G, o anche l’uso dell’Internet of Things (IoT), ha acquisito maggiore importanza. Termini che prima erano destinati agli specialisti hanno ora fatto le pagine dei giornali. Come definito da Oracle, l’IoT descrive una rete di oggetti fisici incorporati con sensori, software e altre tecnologie allo scopo di connettere e scambiare dati con dispositivi e sistemi via Internet.
L’IoT cambia il modo in cui le persone interagiscono con i dispositivi. Con tali tecnologie, gli oggetti che in precedenza non includevano l’analisi dei dati possono ora condividere informazioni importanti. Ciò include spazzolini da denti intelligenti, auto automatizzate e altre tecnologie nella nostra vita quotidiana, come gli smartphone. Tuttavia, dobbiamo ancora affrontare sfide di connettività per l’ampio sviluppo dell’IoT, ed è qui che viene rivelata l’importanza del 5G e dell’analisi congiunta di queste tecnologie. Con l’arrivo della tecnologia 5G, i dispositivi dovrebbero comunicare e connettersi in modo più efficiente e sicuro in qualsiasi momento.
La tecnologia di quinta generazione ridurrà la risposta alla connessione – la latenza – e questo sarà decisivo per i dispositivi con funzionalità Internet integrate per essere in grado di scambiare informazioni più velocemente, oltre a creare connessioni più stabili e sicure. Maggiore sarà anche la capacità di banda offerta, al fine di soddisfare l’esigenza derivante dal crescente consumo di contenuti digitali, compresi gli aggiornamenti in tempo reale, che potrebbero presentare instabilità dovute a problemi di connettività.
Alcuni altri cambiamenti apportati dall’unione del 5G e dell’IoT riguardano schemi di modulazione avanzati per l’accesso wireless, la gestione automatizzata del ciclo di vita delle applicazioni di rete, il software-defined networking, il supporto per applicazioni di rete distribuite ottimizzate per il cloud e le funzioni di suddivisione della rete. In conformità con le informazioni diffuse attraverso un sondaggio condotto dalla società di telecomunicazioni Ciena in Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Messico e Perù, l’84% degli intervistati ritiene che il 5G possa migliorare la qualità della vita e aiutare l’accessibilità digitale della popolazione. Un altro 56% ritiene che questa tecnologia abbia un impatto economico positivo.
I dati pubblicati da questo sondaggio completano le proiezioni diffuse da Gartner nel suo “IoT forecast”, che ha recentemente annunciato che la base installata di endpoint 5G crescerà di 14 volte tra il 2020 e il 2023, da 3,5 milioni a 48,6 milioni di unità. Nel 2028, la base installata raggiungerà 324,1 milioni di unità, rappresentando un aumento significativo. Gli investimenti in entrambe le tecnologie faciliteranno lo sviluppo di città intelligenti e guideranno la trasformazione digitale a livelli inimmaginabili per la maggior parte della società. Ciò corrisponde alle aspettative dell’81% del pubblico dei consumatori, che lo vede come uno sviluppo “molto attraente”, secondo i dati di Ciena.
Nonostante sembrino lontane dalla realtà, tali soluzioni sono già state prese in considerazione e studiate, specialmente quando si tratta di problemi della catena di approvvigionamento. Il settore dell’e-commerce sta diventando sempre più rilevante con la trasformazione digitale accelerata dalla pandemia, ed è in costante sviluppo e rimodellamento in vista delle nuove possibilità e sfide poste dalla società moderna. Oltre alla possibilità di effettuare consegne tramite droni, ad esempio, la pandemia ha rivelato i problemi di fornitura di articoli di base, come carta igienica, divani e sedie ergonomiche, oltre a evidenziare la necessità di fare attenzione con imballaggi più sicuri e con dettagli chiari e informazioni facilmente accessibili sulla validità del prodotto.
Con l’avvento dell’IoT, vediamo già il packaging intelligente sul mercato. Nonostante sembrino qualcosa di The Jetsons, tali soluzioni cercano di comunicare i dettagli sui contenuti ai consumatori nel miglior modo possibile, garantendo così un’esperienza migliore. Monitorano anche i prodotti e assicurano che la loro durata sia più lunga, dettagliando le informazioni su qualità, condizioni e altri dettagli che potrebbero essere necessari. Tuttavia, questo livello di tecnologia dipenderà dal miglioramento della connettività Internet e dell’accessibilità per la società nel suo complesso, che è una delle esigenze dei consumatori evidenziate dall’80% degli intervistati da Ciena. Ciò rafforza la relazione intrinseca tra 5G e IoT come tendenza, come necessità e come futuro imminente.
L’integrazione di queste tecnologie è uno dei fattori che possono spingerci come società verso uno sviluppo più efficace, al di là dei discorsi sull’esistenza di una nuova rivoluzione tecnologica. Comprendere le risorse che abbiamo e le soluzioni disponibili è fondamentale per il nostro sviluppo. Dobbiamo analizzare attentamente ogni nuova tecnologia in modo da poter comprendere il suo potenziale e i suoi rischi e in modo da poter contribuire a questa trasformazione. Possiamo quindi evitare discorsi superficiali o argomenti di buon senso sulla necessità di innovare, e invece valutare, pensare e creare, mentre partecipiamo e associamo conoscenze e tecnologie per costruire questo sviluppo.
Articolo a cura di Fernanda Galera e Beatriz Beserra, Rfid JOURNAL
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