Skip to content

LG testa il 6G in Corea con promesse di downlink da ben 1 Tbps

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su linkedin
LinkedIn
Condividi su whatsapp
WhatsApp

Il 5G è già una realtà da almeno tre anni, ma ci sono ancora molti paesi che devono ancora implementare le loro reti 5G, per non parlare di estenderla a tutto il loro territorio. Tuttavia, la tecnologia è in continua evoluzione e non può semplicemente aspettare. Ciò significa che diverse aziende stanno già lavorando alla prossima grande novità: il 6G.

Lo sviluppo e la ricerca per il 6G sono iniziati mentre il 5G muoveva ancora i primi passi, con la Cina in prima posizione. Non esiste una tempistica per l’arrivo di questo standard, ma aziende come LG sono già qui per dimostrare le capacità della rete di sesta generazione.

A proposito di LG, l’azienda ha preso parte alla “Esposizione scientifica e tecnologica della Corea del 2021” che si è tenuta a KINTEX e Ilsan dal 22 al 24 dicembre per dimostrare i risultati della ricerca e sviluppo nella trasmissione e ricezione wireless 6G. A questo evento, LG ha presentato per la prima volta un amplificatore di potenza in grado di gestire segnali nello spettro dei Terahertz.

Sviluppato in collaborazione con il Fraunhofer Research Institute tedesco, LG ha utilizzato questo amplificatore di potenza a Berlino ad agosto per trasmettere e ricevere con successo dati wireless a oltre 100 metri in linea retta all’aperto utilizzando la banda di frequenza 6G terahertz (THz).

La tecnologia di trasmissione/ricezione wireless Terahertz utilizza una banda di frequenza compresa tra 100 GHz e 10 THz per consentire una velocità di trasmissione dati ultraveloce fino a 1 terabit al secondo. Al fine di risolvere problemi come la breve portata di frequenza e la grave perdita di potenza nel processo di trasmissione/ricezione dell’antenna, lo sviluppo di un amplificatore di nuova generazione è stato reso necessario.

LG Electronics e Keysight Technologies Inc., un produttore globale di apparecchiature di misurazione e test di comunicazione wireless, hanno anche dimostrato la tecnologia “Adaptive beamforming”. Essa converte le direzioni del raggio in base ai cambiamenti di canale e alle posizioni del ricevitore. L’azienda ha introdotto la tecnologia full-duplex (FDR) in grado di trasmettere e ricevere contemporaneamente nella stessa banda di frequenza.

Anche se sembra promettente, non sperate ancora di avere il 6G in tempi brevi. Secondo i rapporti, il 6G diventerà commerciale solo nel 2029 e la standardizzazione inizierà intorno al 2025.

Articolo a cura della redazione

Potrebbe interessarti anche...

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *